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Marco Verdi:  l’esperienza al servizio delle giovani pallavoliste

 

In casa Galileo Giovolley lui c’è cresciuto da giocatore e ora, dopo aver affidato alla società anche la maturazione sportiva e personale della figlia Virginia nel gruppo under 13, c’è tornato da allenatore. E’  Marco Verdi una delle new entry nei quadri tecnici della società del presidente Margini, che nella stagione in corso lo vede impegnato sul doppio fronte dell’under 16 regionale e dell’under 18 provinciale in tandem col mister Andrea Botta.  “Un bel gruppo di ragazze talentuose che si stanno integrando fra loro pur non allenandosi sempre insieme – spiega ricordando che per il campionato under 18 alla rosa delle più giovani si aggiungono alcune giocatrici presenti nell’organico di serie C – Botta è il primo allenatore e io cerco di aiutarlo al meglio trasmettendo le esperienze che ho maturato in questi anni di panchina: l’obiettivo è creare un gruppo coeso dove tutte possano trovare spazio per giocare e crescere. La presenza anche se saltuaria delle ragazze più “esperte” è utile per loro per mantenere un elevato ritmo di gara e allo stesso tempo è uno stimolo positivo per confrontarsi e misurare i progressi tecnici raggiunti”. I risultati eccellenti nelle gare sin qui disputate nel campionato provinciale di under 18, dimostrano infatti la serenità e la concretezza del lavoro svolto in palestra da questa formazione allargata. “Io per primo sono cresciuto in questa società e so bene quale palestra di vita sia – aggiunge – ora mi divido tra la famiglia, il lavoro da assicuratore e la pallavolo, una grande passione che mi ha portato a iniziare ad allenare 24 anni fa fino a vincere il campionato di serie C con la Libertas femminile. L’impegno è notevole, certo, anche se il maggior carico ricade su Andrea, fra lavoro specifico in palestra e di programmazione dell’attività e degli  allenamenti. Io da parte mia cerco di esserci sempre, ho dato la mia disponibilità e ci tengo a essere di parola. Sarà un anno molto interessante, continuando a lavorare bene possiamo toglierci delle belle soddisfazioni”.

giovedì 21 novembre 2013

 
 
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